CANDELE E3 DIAMONDFIRE

10,00

Per Buell Thunderbolt 1995-2002, Cyclone M2 1997-2002, Lightning 2006-2010, Ulysess 2006-2010, 1125R 2008-2010, Evolution Sportster XL e XR 1986-2022, Twin Cam 1999-2017, V-Rod 2002-2017, S&S X-Wedge, e motori S&S da 4 1/8″ di alesaggio.

Disponibilità: 5 disponibili

COD: Z757643 Categorie: , Tag: ,

  • L’elettrodo di massa E3, unico nel suo genere, incorpora i vantaggi combinati di diversi tipi di candele dalle prestazioni note e di una nuova scienza basata su anni di ricerca sulle candele. I tre componenti principali delle prestazioni che determinano il funzionamento della configurazione E3 DiamondFIRE sono:● Design dell’elettrodo di massa aperto
    Questo imita le candele di accensione a distanza superficiale, come quelle utilizzate nei motori rotativi, che dirigono il kernel di fiamma verso il pistone in modo più diretto rispetto ai tradizionali modelli con filo a J. Questo design riduce il tempo di percorrenza dalla zona della scintilla alla camera contenente i gas compressi. La sezione aperta nella parte superiore dell’elettrodo evita la creazione del nocciolo di fiamma a forma di ciambella noto nelle candele standard. Dato il breve tempo a disposizione per avviare la combustione, quanto più velocemente si riesce a dirigere la fiamma nell’area sopra il pistone, tanto migliore sarà la combustione.

    ● Proiezione in avanti nella zona di scintilla
    Con i design delle candele retratte, la scintilla generata si trova contro la superficie della camera di combustione. L’elettrodo di massa E3 è progettato per sporgere più in avanti nella camera di combustione. In questo modo la zona della scintilla si avvicina alle aree di probabile buona miscela aria-carburante. La proiezione verso l’esterno crea anche una “micro-aerodinamica” vantaggiosa all’interno della zona della scintilla. Poiché l’onda di combustione iniziale lascia l’area della scintilla a velocità supersonica, il bordo rialzato dell’elettrodo E3 crea una sorta di effetto camino quando la successiva miscela aria-carburante entra nella zona della scintilla.

    ● Scarica di scintille da un bordo all’altro
    Il punto di forza del design dell’elettrodo E3 è la scarica forzata da bordo a bordo, che si è rivelata il modo migliore per dirigere una scintilla quando lascia la superficie dell’elettrodo. Poiché la scintilla vera e propria avviene solo quando una valanga di elettroni migra dai due elettrodi (dal catodo all’anodo), gli spigoli vivi sono più adatti a innescare le migrazioni e gli elettroni accelerati si scontrano all’interno della zona della scintilla.

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